lunedì 1 febbraio 2010

Gennaio è finito.

Gennaio
Questo gennaio è cominciato strano. Io che sono sempre io ma sempre un po’ più vecchia. Tante cose non le capisco e cose che credevo di capire non le capisco più. Mi incazzo per lo studio mi incazzo per le relazioni, con le amiche con gli ex e con i “forse”…
Mi incazzo in generale.
Nera.
Corro su kilometri di sogni, con una fantasia galoppante e un entusiasmo disarmante e degenerativo, negativo perché deludente è cozzare con gente che ne è priva, che ti risponde a noia, che fa di tutta l’erba un fascio e che taglia a metà le tue frasi sbrigativamente.
Vaffanculo. Prendi in mano una pistola e spara sulla folla a caso, prendi un tizio e comincia a picchiarlo, fagli uscire il sangue dal naso, sbattilo contro l’asfalto e dagli tanti calci fino a fracassargli il cervello. Picchia. Picchia forte e fai male.
Tutto fa un po’ male in questo momento.

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