Io in fondo non c’entro niente, non ho colpe, posso fare e
disfare sempre e come voglio. Mi dico così ma poi lo so che non è vero. Che la
vita è fatta male e nemmeno io sono inconsistente come una piuma, gravito sul
mondo come chiunque altro e, come chiunque altro, posso far male.
Vuole comunicare ma
non sa che cosa, nel provarci escono frasi sdentate e forse il vino con l’età
davvero annebbia il giudizio.
Moralità!
Malditesta, altro che moralità, ci siamo bevuti cose a caso
e nemmeno quello è bastato per evitare di ridere. Ma per fortuna! Che noia
sarebbe altrimenti. Ma tu, lo sai tu, cosa vuoi da me? Io non lo so. Mi guardo
allo specchio e penso che le vacanze mi fanno male, c’è ignavia e indolenza. C’è
anche tanta fantasia, però ci sono messaggi oscuri che mi stanno dicendo
qualcosa ma non riesco a decifrarli. Nell’attesa di capire provo a prendermi
poco sul serio e vado in cucina in cerca di qualcosa che mi faccia passare il
malditesta.
Si è decisa per un
sano e nutriente yogurt ai millecinquecento cereali che fabenedepurasgonfiaesnellisce…
(come la tisana: “snellente”, dice la confezione. Mi domando se questo
participio presente sia vero anche dopo uno dei qualsiasi pranzi di queste
feste…”che snellisce”! Ma come fa?! Con il potere delle parole?!?)
E quindi no…ecco…niente…è che…insomma sì buono lo yogurt
però… “vede vostro onore: erano lì, proprio davanti ai miei occhi, avrei potuto
essere più forte, ma! Vede, che ci vuole fare! È la determinazione che mi
manca!”
Oh basta insomma! C’è il pane, le salsicce secche…non ho
fatto colazione…però lo yogurt lo mangio lo stesso dopo, magari qualcosa fa.
Dubbi amletici si dipanano
ora sull’incommensurabilità tra pane e salsiccia e lo yogurt.
Nonostante il delirio il malditesta non passa, io ho
sbagliato a incollare i due pezzi di forex, nutro dei dubbi sull’utilità di
qualunque cosa e vedo le parole sbiadire fino a scomparire.
Prima di lasciare questo pezzo di carta virtuale cito il
post-it attaccato allo schermo, tanto per consolidare la mia solita prassi e il
mio amore per le citazioni: “ricordarsi di essere felici ogni volta che si può”.